Bolle di sapere

Dopo che i Romani avevano conquistato buona parte dell'Italia, decisero di conquistare il Mediterraneo e questo voleva dire scontrarsi con la potente città di Cartagine. Cartagine era di origine fenicia e aveva colonie in: Sicilia, Sardegna, Corsica e Spagna. Le guerre puniche durarono dal 164 a. C. al 146 a. C. La prima guerra punica fu combattuta via mare e grazie al corvo, un ponte mobile, riuscirono a vincere e conquistare la Sardegna, la Sicilia e la Corsica. La seconda guerra punica fu diretta dal generale Annibale che attraversò i Pirenei e le Alpi con 70.000 soldati e decine di elefanti. I Romani persero qualche battaglia ma poi si ripresero e andarono in Africa, a Zama con il comandante Publio Cornelio Scipione ed ebbero una vittoria schiacciante contro i Cartaginesi. La terza guerra punica terminò con la completa distruzione di Cartagine.

Il libro che ho letto si chiama Wonder, è stato scritto da R. J. Palacio e pubblicato nel 2012 dalla casa editrice Giunti. Wonder è un libro di narrativa, il personagio principale è August un ragazzino di 11 anni che ha una faccia deforme, per questo li altri ragazzi lo prendono in giro e non vogliono stare con lui. Wonder è ambientato in una città dell'America Settentrionale, precisamente in una scuola in epoca odierna. August, che non è mai andato a scuola, decide di incominciare dalla prima media e lì troverà compagni simpatici e antipatici. Già dal primo giorno di scuola August incontra un ragazzo di nome Giulian che lo prende in giro, ma anche un banbino che si chiama Jack Will e sarà il suo migliore amico. Un giorno, ad Halloween, Jack offende August senza sapere che lui è lì dietro e lo fa solo per non essere giudicato male dai suoi compagni perchè sta con August. Poi August e Jack fanno pace solo che Giulian continua a trattare male August allora Jack gli tira un pu

Il titolo del libro che ho letto è Archimede e le sue macchine da guerra e l'autore è Luca Novelli. La casa editrice del libro è Editoriale Scienza gruppo Giunti, pubblicato nel 2002. Il genere del libro è storico. Il personaggio principale è Archimede nato a Siracusa durante l'Ellenismo. La storia si svolge in uno spazio aperto, cioè due città : la principale è Siracusa la seconda è Alessandria d'Egitto. La storia si svolge nel massimo periodo di splendore dell'Ellenismo e il tempo verbale è presente o passato prossimo. La storia è raccontata in prima persona perchè è Archimede che racconta la sua storia. Quando Archimede era ancora piccolo lo appassionava molto la geometria e così più tardi su padre lo portò ad Alessandria d' Egitto. Tornato a Siracusa, Archimede, cominciò a fare scoperte: come quella della leva o quella che ogni corpo immerso in un liquido riceve una spinta verso l'alto pari al suo peso. Archimede, con le sue macchine da guerra, scon

Il libro è ambientato subito dopo la fine della seconda guerra mondiale ed è l'insieme di vari eventi accaduti in diversi anni scolastici, cioè il riassunto delle elementari che ha frequentato Bianca Pizzorno, mischiato a un po' d' immaginazione. Le protagoniste del libro sono tre bambine di nome Prisca, Elisa e Rosabalda che in quarta elementare cambiano maestra. La nuova maestra è la maestra Sforza, molto più severa della precedente. Quest'anno in classe, ci sono due nuove bambine e sono povere; la maestra non sopporta di avere delle bambine povere in classe, quindi fa in modo che vengano allontanate dalla classe per un po'. Per questo Prisca, Elisa e Rosabalda odieranno la maestra per il resto dell'anno. La signora Sforza, con il consenso dei genitori, prepara le alunne all'esame che gli farà saltare una classe e accederanno direttamente alle medie. Le tre bambine, sapendo che la maestra tiene molto al registro che dovrà presentare all'es

                            C'era una volta Enea, valoroso guerriero troiano sfuggito alla guerra di Troia, che arrivò sulle sponde del Tevere e lì, suo figlio Iulo, fondò la città di Albalonga. Iulo ebbe due figli: Numitore e Amulio, solo che il primo genito era Numitore quindi toccò a lui salire al trono e, siccome Amulio era geloso, cacciò Numitore dal trono e fece diventare Rea Silvia, figlia di Numitore, sacerdotessa in modo che non potesse fare figli che riclamassero il trono. Il dio Marte si innamorò di lei che concepì Romolo e Remo; appena Amulio se ne accorse, ordinò di metterli in una cesta e abbandonarli sul fiume Tevere. Romolo e Remo vennero trovati dal pastore Faustolo, ma ancora prima dalla lupa che li allattò. Una volta cresciuti, Romolo e Remo, seppero che cosa era successo al nonno Numitore e lo rimisero sul trono e e liberarono la madre Rea Silvia Per decidere chi doveva salire al trono si affidarono al volere degli dei e quindi al volo degli uccelli, ne u