ARCHIMEDE e le sue MACCHINE da GUERRA
Il titolo del libro che ho letto è Archimede e le sue macchine da guerra e l'autore è Luca Novelli.
La casa editrice del libro è Editoriale Scienza gruppo Giunti, pubblicato nel 2002.
Il genere del libro è storico.
Il personaggio principale è Archimede nato a Siracusa durante l'Ellenismo.
La storia si svolge in uno spazio aperto, cioè due città : la principale è Siracusa la seconda è Alessandria d'Egitto.
La storia si svolge nel massimo periodo di splendore dell'Ellenismo e il tempo verbale è presente o passato prossimo.
La storia è raccontata in prima persona perchè è Archimede che racconta la sua storia.
Quando Archimede era ancora piccolo lo appassionava molto la geometria e così più tardi su padre lo portò ad Alessandria d' Egitto.
Tornato a Siracusa, Archimede, cominciò a fare scoperte: come quella della leva o quella che ogni corpo immerso in un liquido riceve una spinta verso l'alto pari al suo peso.
Archimede, con le sue macchine da guerra, sconfisse i soldati romani nella prima guerra tra Roma e Siracusa ma la seconda volta non ce la fece e venne ucciso mentre disegnava figure geometriche.
Il libro mi è piaciuto molto anche se mi è dispiaciuto molto il modo in cui è morto Archimede e consiglio il libro agli amanti della matematica e della fisica.
La casa editrice del libro è Editoriale Scienza gruppo Giunti, pubblicato nel 2002.
Il genere del libro è storico.
Il personaggio principale è Archimede nato a Siracusa durante l'Ellenismo.
La storia si svolge in uno spazio aperto, cioè due città : la principale è Siracusa la seconda è Alessandria d'Egitto.
La storia si svolge nel massimo periodo di splendore dell'Ellenismo e il tempo verbale è presente o passato prossimo.
La storia è raccontata in prima persona perchè è Archimede che racconta la sua storia.
Quando Archimede era ancora piccolo lo appassionava molto la geometria e così più tardi su padre lo portò ad Alessandria d' Egitto.
Tornato a Siracusa, Archimede, cominciò a fare scoperte: come quella della leva o quella che ogni corpo immerso in un liquido riceve una spinta verso l'alto pari al suo peso.
Archimede, con le sue macchine da guerra, sconfisse i soldati romani nella prima guerra tra Roma e Siracusa ma la seconda volta non ce la fece e venne ucciso mentre disegnava figure geometriche.
Il libro mi è piaciuto molto anche se mi è dispiaciuto molto il modo in cui è morto Archimede e consiglio il libro agli amanti della matematica e della fisica.
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